Un sondaggio operato dalla radio digitale inglese “Music Choice” che ha coinvolto oltre 45.000 persone (di età compresa tra i 15 ed i 55 anni) in nove nazioni del vecchio continente, ha avuto come oggetto l’individuazione delle scelte musicali degli europei in occasione dei funerali.

In una evidente ottica volta a sbaragliare la tristezza connessa all’evento luttuoso, ecco che da tale sondaggio emerge un netto desiderio di vivere questo triste momento all’insegna dell’ottimismo e con l’intento di iniettare una sferzata di energia e positività ai dolenti.

La conclusione di tale indagine è: “Basta con le tradizionali marce funebri, W il pop!”.

Dal sondaggio infatti risulta evidente che i tedeschi sono i più ironici e dissacranti in quanto a larga maggioranza hanno indicato come colonna musicale ideale il brano hard rock “Highway to hell” (autostrada per l’inferno) del gruppo musicale AC/DC.




Seguono a ruota scelte quali “Stairway to Heaven” (scala per il paradiso) dei Led Zeppelin, “The show must go on” (Lo spettacolo deve andare avanti) dei Queen ed infine “Nothin Else Matters” (nient’altro importa) dei Metallica.


Analogamente insoliti, anche se più sentimentali ed ottimisti, gli inglesi che per le esequie sembrano preferire ai brani dei “mostri sacri del rock” sopra indicati, i temi musicali più leggeri e spesso più POP di Robbie Williams che con il brano “Angels” detiene il primo posto nella classifica dei gradimenti.



Seguono la classica “My way” di Sinatra, “Always look on the bright side of life”(Guarda sempre al lato positivo della vita) dei Monty Pyton, fino alla provocazione del brano dei Queen “Who wants to live forever” (chi vuole vivere per sempre), peraltro colonna sonora del film “Gli immortali”…

Tra queste scelte non convenzionali spiccano però gli italiani e gli spagnoli che si mantengono più fedeli alla musica classica dei vicini europei. Tale fenomeno trova spiegazione nel fatto che sia il nostro paese che la Spagna hanno una forte connotazione cattolica mentre le altre nazioni si stanno laicizzando sempre di più.

Alan Slater della associazione degli impresari britannici di pompe funebri, ha spiegato il fenomeno al quotidiano britannico The Times dicendo che “Viviamo in una società sempre più secolare ed il cambiamento della musica suonata ai funerali è una conseguenza di questo. La musica è parte della cultura popolare e le famiglie vogliono sentire brani o canzoni connesse con il defunto. Al giorno d’oggi, alla maggior parte della gente, è più famigliare la musica di Robbie Williams che il”Requiem” di Mozart”.

Riportiamo, a puro di titolo di curiosità e per informazione, i “top five” funebri preferiti rispettivamente per l’Inghilterra  e per l’Europa.

INGHILTERRA

1)Robbie Williams – Angels

2)Frank Sinatra – My Way

3)Monty Python – Always look on the bright side of life

4)Led Zeppelin – Stairway to heaven

5)Queen – Who wants to live forever

EUROPA

1)Queen – The show must go on

2)Led Zeppelin – Stairway to heaven

3)AC/DC – Highway to hell

4)Frank Sinatra – My way

5)Mozart- Requiem