Chi fra di voi si è recato a Modena in occasione di Tanexpo 2006 avrà certamente notato la presenza di Feniof tra gli espositori. Dicendo “certamente” lascio trasparire una certa soddisfazione ed un pizzico di orgoglio in quanto ritengo che sia stato evidente a tutti il continuo flusso di persone che hanno occupato le sedie degli uffici approntati dalla Federazione nell’ambito del proprio stand.

È stato un piacere constatare come, grazie alla competenza dei funzionari Feniof presenti all’evento, sia stato possibile risolvere molte delle problematiche esposte dalle imprese funebri presenti e, piacere ancora più grande, è stato quello di ricevere apprezzamenti per la chiarezza delle informazioni ricevute. Non nego che avere registrato numerosi nuovi associati e avere confermata l’adesione a Feniof da chi era già socio nel 2005, in qualità di Segretario della Federazione non mi abbia ulteriormente gratificato. È questo un tangibile riscontro al nostro impegno ed alla nostra disponibilità, nonché evidente “linfa vitale” che ci consente di proseguire la nostra missione.

Ma, al di là di quanto fatto da Feniof a Modena, voglio argomentare meglio i perché della nostra presenza a Tanexpo 2006, presenza che è stata correttamente interpretata da molti come una evidente mossa “politica” e come un forte segnale distensivo derivante dall’accordo del quale abbiamo parlato nelle prime pagine del precedente numero della rivista.

L’assenza di una legge nazionale di riferimento e l’autonomia legislativa delle regioni nel poter emanare normative in materia di polizia mortuaria potenzialmente molto diverse tra loro, impone oggi di convergere su posizioni unitarie volte ad acquisire il più ampio consenso possibile a livello istituzionale. Tocca a noi tutti adoperarci affinché, tramite una vincente coesione, si riesca a portare avanti con successo i nostri intendimenti.

Ci fa piacere constatare che, sulla scorta del ragionamento sopra esposto, sembrano esserci ottime prospettive di cambiamento. Pertanto, a chi si sta avvicinando a Feniof condividendone motivazioni e fini, non posso che stringere cordialmente e sinceramente la mano. La nostra Federazione ha sempre creduto che una politica unitaria e convergente su posizioni condivise sia finalizzante per raggiungere concreti vantaggi per tutta la categoria.

Confido che la significativa presenza di Feniof a Tanexpo 2006 sia stata compresa ed apprezzata per quello che è: un segnale tangibile di disponibilità a collaborare con chi vuole condividere le nostre posizioni, volte a salvaguardare i vostri interessi, affinché la situazione, certamente non rosea, nella quale versa il nostro comparto possa rapidamente mutare per il bene di tutto il settore funebre privato italiano.

Le iscrizioni a Feniof per l’anno 2006 sono aperte.

Attendiamo il vostro importante contributo. Grazie!