Febbraio 2007 si è aperto con un certo attivismo sul fronte delle normative regionali in materia di polizia mortuaria, dei convegni e dei tavoli di lavoro inerenti questioni a livello nazionale.

La Regione Lombardia ha emanato il Regolamento Regionale 6 febbraio 2007 – n. 1 “Modifiche la regolamento regionale 9 novembre 2004, n. 6 «Regolamento in materia di attività funebri e cimiteriali»”. È in corso una attenta analisi di tali modifiche che, in diversi aspetti, parrebbero essere condivisibili ed andare nella medesima direzione suggerita dalla FENIOF per normare con regole eque le caratteristiche e i requisiti dei soggetti autorizzati all’esercizio dell’attività funebre. Sull’argomento,e in particolare sulle modifiche apportate dalla nuova normativa, verrà predisposto, per gli associati della Lombardia, un apposito Informasoci che sarà strumento di adeguati chiarimenti

La Regione Marche, con ritardo di circa un anno e mezzo rispetto a quanto disposto dalla Legge Regionale n. 3/2005, ha approntato una bozza di quello che potrebbe essere l’atteso Regolamento in materia di attività funebri e cimiteriali da avviare a rapida approvazione (probabilmente già dal mese di marzo).

Venerdì 16 febbraio 2007 si è tenuto,a Castelraimondo, un partecipato convegno organizzato dal Gruppo PDCI della Provincia di Macerata nell’ambito del quale è stato presentato in anteprima il testo della bozza di Regolamento. Su incarico del Direttivo ho partecipato personalmente all’iniziativa che ha avuto una duplice importanza, In primis quella di incontrare le imprese funebri marchigiane (cosa che mi risulta molto gradita), in secondo luogo quella di avere l’opportunità di palesare pubblicamente il pensiero di Feniof commentando la bolzza di regolamento e proponendo modifiche ed argomentazioni che ritengo siano state ampiamente condivise dagli Operatori presenti e dagli stessi organizzatori. Approfondiremo meglio questo argomento il prossimo mese.

A livello nazionale, con il supporto di Confcommercio, abbiamo avviato contatti con l’Agenzia delle Entrate per un incontro, che dovrebbe avvenire a breve, nel quale argomentare le nostre proposte di correttivi agli attuali Studi di Settore. Sono tutt’ora in corso incontri e tavoli di lavoro inerenti i disegni di legge a livello nazionale, in particolar modo relativi al D.d.L. AS 504 “Disciplina delle attività del settore funerario” e DdL AC 1268 “Nuove norme in materia di dispersione e di conservazione delle ceneri”. Stiamo lavorando per trovare una convergenza tra le richieste dell’imprenditoria funebre privata e quelle del settore pubblico che, qualora dovessero essere individuate, sarebbero certamente strumento di efficace accelerazione di tali disegni di legge verso l’approvazione quale Legge di Stato.

Per quanto concerne le iniziative territoriali registriamo con piacere che l’interessamento di Feniof su alcune problematiche specifiche di sta dando i primi risultati; confidiamo che si possa proseguire su questa strada anche per questioni più “consolidate” e complesse. Voglio ringraziare pubblicamente i tanti Consiglieri Nazionali che hanno contribuito al raggiungimento di importanti obiettivi. Un plauso va anche alle imprese funebri del Lazio che, su iniziativa del nostro Consigliere Mario Menicucci, stanno formalizzando una aggregazione locale a supporto delle importanti e necessarie azioni comuni a tutela delgi interessi di tutti. Feniof intende sostenere tali iniziative. Confido che la presenza della Segreteria alle riunioni preliminari ed a quelle che seguiranno sia evidente segnale di come la Federazione sia attiva e concretamente collaborativa anche sulle questioni territoriali. Su questa e sulle altre attività in corso sapremo, come di consueto, relazionarVi adeguatamente.

Vi saluto con cordialità.

Il Segretario FENIOF
Alessandro Bosi